Corsi di lingua inglese per la scuola primaria e CLIL: indicazioni operative per i corsi

Il MIUR emana le note per la partenza dei corsi. Volontarietà per la partecipazione, eccetto per i neo
immessi in ruolo.

Il MIUR con due distinte note operative, la nota 11536 del 30 ottobre 2013 e la nota 12335 del 14 novembre 2013, riapre la partita dei corsi di lingua per le scuole secondarie di secondo grado e per  le scuole primarie.

Per quanto riguarda le secondarie si tratta dei corsi CLIL, vale a dire i corsi finalizzati all’insegnamento di
una disciplina non linguistica attraverso una lingua straniera che, introdotto a partire dallo scorso anno
scolastico nei licei linguistici, dovrà essere esteso dal 2014/2015 nelle classi quinte dei licei e istituti tecnici.
La nota operativa segna alcune differenze rispetto al decreto direttoriale 6/2012 che ha definito ha
definito gli aspetti caratterizzanti dei corsi di perfezionamento.

La prima differenza è relativa all‟accesso ai corsi poichè, rispetto a quanto previsto, la nota operativa  “abbassa” decisamente i livelli di competenze linguistiche iniziali alla competenza B1 più  alta, un corso quindi B 1.1 o B 1 plus, o addirittura “ai docenti che al test diagnostico risultino vicini alla competenza B1”. 

La seconda differenza riguarda i soggetti erogatori dei corsi che anche qui si allargano anche a soggetti privati in possesso di determinate caratteristiche.

Per quanto riguarda il personale docente interessato, ricordiamo che la partecipazione è volontaria e
sono ammessi a partecipare anche i docenti a tempo determinato.

Per la scuola primaria la nota operativa oltre che confermare i medesimi soggetti erogatori dei corsi
previsti per il CLIL, riconferma la volontarietà della partecipazione ai corsi del personale docente ad
esclusione dei neo immessi in ruolo. Su questo tema la nostra organizzazione si era battuta con successo
negli anni scorsi fino all‟emanazione di una nota ad hoc da parte dell‟amministrazione. Per quanto riguarda
i neo immessi riteniamo che la motivazione accampata dall’amministrazione, vale a dire la sottoscrizione
del contratto individuale di lavoro non sia affatto convincente. Nella sostanza si produce una illegittima
discriminazione.
Nei prossimi giorni sarà data comunicazione dell’avvio di nuovi corsi attivati sulla base delle risorse
destinate ad hoc dalla legge 440. L’amministrazione ci ha anticipato che prevedranno la partecipazione dei
docenti a tempo determinato, richiesta storica della FLC.