Utilizzazioni scuola 2013-2014: i termini per la presentazione delle domande

Pubblichiamo le scadenze e i modelli per la presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisoria:

  • dal 10 al 20 luglio personale docente della scuola dell’infanzia e primaria (le relative domande vanno presentate esclusivamente tramite la modalità istanze online);
  • entro il 25 luglio personale docente della scuola di I e II grado, personale educativo e docenti di religione cattolica;
  • entro il 12 agosto personale ATA.

Per appuntamenti telefonare allo 0577254807; la consulenza inizierà da mercoledì 10 giugno 2013.

Fatta eccezione per la scuola dell’infanzia e primaria, le cui domande saranno presentate online (e per le quali saranno date ulteriori istruzioni tecnico-operative), tutte le altre istanze dovranno essere presentate utilizzando i modelli cartacei allegati .

Le domande di utilizzazione devono essere indirizzate all’Ufficio territorialmente competente della provincia di titolarità per il tramite del dirigente scolastico dell’istituto di servizio.

Le domande assegnazione provvisoria e di utilizzazione in altra provincia devono essere presentate direttamente all’Ufficio territorialmente competente della provincia richiesta e, per conoscenza, all’Ufficio territorialmente competente della provincia di titolarità.

Le domande di utilizzazione e di assegnazione provvisoria degli insegnanti di religione cattolica devono essere presentate alle Direzioni Regionali competenti (vale a dire alle Direzioni Regionali nel cui territorio è ubicata la Diocesi richiesta).

Il personale interessato a produrre domanda anche per diverso ordine di scuola è tenuto a rispettare la data di scadenza del proprio ordine di appartenenza.

La documentazione e le certificazioni da allegare alle domande devono essere prodotte in conformità a quanto riportato nell’articolo 9 del CCNI relativo alla mobilità, sottoscritto in data 11 marzo 2013 e nell’art. 4 della relativa O.M. 9 del 13 marzo 2013.

La trasmissione agli USR dell’ipotesi di CCNI ha lo scopo di consentire per tempo l’avvio anche del confronto in ambito regionale (in particolare sul piano delle disponibilità e su altri aspetti previsti nell’ipotesi di contratto), fermo restando che la sottoscrizione a livello regionale di accordi dovrà seguire la conclusione dell’iter del CCNI.