Precari, “decreto sviluppo”: il 21 e 22 giugno continua il sit-in di protesta a Montecitorio

Il Governo cancella, nel maxiemendamento, l’inserimento nella graduatoria ad esaurimento dei docenti precari abilitati e abilitandi. Per i precari dell’università e della ricerca nessun impegno per le assunzioni.

Il Governo, sempre più debole e incapace di affrontare i problemi del Paese, cerca a di nascondere le proprie difficoltà  impedendo la discussione delle leggi in Parlamento attraverso l’imposizione del voto di fiducia come previsto per domani alla Camera per l’approvazione del “decreto sviluppo” che affronta alcuni temi legati alla scuola, all’università e ricerca, all’Afam  e alla precarietà nei settori della conoscenza.     Approfondimenti