Durante l’incontro del 30 aprile scorso con i dirigenti del Ministero dell’Istruzione, la FLC CGIL ha ribadito le proprie richieste. L’amministrazione si è impegnata per quanto riguarda il personale docente a tempo determinato a chiedere l’autorizzazione al Ministero del Tesoro per l’immissione in ruolo su tutti i posti vacanti e disponibili
11/14 mila posti comuni e 5.000 posti sul sostegno come richiesto dalla FLC CGIL.
Riteniamo invece assolutamente insufficiente le 6.000 assunzioni previste per il personale ATA.
Prosegue la mobilitazione contro i tagli agli organici e la battaglia a fianco dei colleghi precari per i quali è prevista l’assemblea nazionale nella seconda metà di maggio, preceduta da assemblee territoriali come da nostra comunicazione successiva.